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Natale 2016: l’emozione la trovi nei commercial

Come ogni anno i commercial ci stupiscono per la loro ricchezza immaginativa e la profusione di mezzi e investimenti.
La tendenza è sempre più quella di trasformarli, anche per durata, in veri e propri cortometraggi, spesso anche d’autore. I temi sono ricchi di emozione e buoni sentimenti e l’ironia è quasi sempre bandita. Sono mini film che condensano storie, biografie, vision aziendali o inviti social a cambiare il proprio punto di vista sull’altro. C’è un ritorno generale alla compassione (intesa nel senso letterale di “patire con”), trovare comprensione per il prossimo e tempo da dedicare ai più disagiati.
Che l’invito e i sentimenti rappresentati siano spesso strumentali, messi in campo solo per dare lustro al brand, lo sappiamo. Ma lasciarci intenerire e provare a diventare tutti più buoni, almeno a Natale, non fa male a nessuno e forse, egoisticamente, un po’ di bene a noi stessi.

JOHN LEWIS
La catena inglese John Lewis (giocattoli, abbigliamento, articoli per la casa e prodotti elettronici) propone il racconto emozionale di Natale che ha per protagonisti il cane di famiglia e alcuni altri animali. Divertente e toccante.

PERUGINA
In Italia la Perugina mette in campo il tradizionale albero rivisitato e firmato da Gabriele Salvatores.

MARKS & SPENCER
Sontuoso per effetti speciali e sorprendente il lungo commercial per Marks & Spencer (M&S: abbigliamento, accessori e alimentari di lusso) che ha per protagonista la moglie di Babbo Natale (Mrs. Claus), la quale risolve con un regalo il rapporto affettivo tra fratello e sorella all’interno di una famiglia. Diretto da Tom Hooper (il regista de Il discorso del re, con Colin Firth) la risoluta Mrs Claus (interpretata da Janet McTeer che ha il piglio di una Mary Poppins bondiana) utilizza bat-caverne e tecnologie alla 007 per compiere la sua missione.

WAITROSE
Ancora animali, questa volta un pettirosso coraggioso impegnato in un viaggio avventuroso, per un appuntamento annuale che una ragazza aspetta con trepidazione. È il Natale di Waitrose (la catena di supermercati inglese).

BURBERRY
Potete gustarvi anche questa lunga strenna filmica sulla storia di Thomas Burberry, il fondatore della prestigiosa casa di moda di lusso britannica. 160 anni di lavoro (1856 l’anno di fondazione), raccontati attraverso gli eventi chiave hanno fatto la storia di Burberry. Tra gli interpreti: Domhnall Gleeson, Sienna Miller. Regia di Asif Kapadia.

SAINSBURY’S
Altro racconto lungo, questa volta realizzato in stop frame animation, è quello realizzato per Sainsbury’s (la terza catena di supermercati inglese). Il Grande Dono è il titolo e il tema di questo gioioso musical animato che ha per protagonista Dave, un laborioso e indaffarato papà, il qule si rende conto che il più grande dono che può fare agli  è dedicare il proprio tempo.

HEATHROW AIRPORT
Giocato sulla similitudine fino all’ultimo momento e molto intelligente è la commedia dei sentimenti che ha per protagonisti due orsacchiotti che atterrano all’aeroporto di Heathrow e aspettano qualcuno all’uscita. Ma i due orsacchiotti sono proprio quello che sembrano…

APPLE
Abbiamo già visto anche in Italia Il Natale del Frankestein della Apple. Sentimenti social ben confezionati.

COCA COLA (Brasile)
Questo della Coca Cola brasiliana è una favola moderna che insegna a essere buoni e regalare felicità anche senza essere Babbo Natale, basta una Coca!

ARGOS
Consegne garantite in tempi record da yeti colorati, trasformati in fattorini natalizi che pattinano velocissimi per le vie innevate. Questo il divertente e dinamico spot della catena londinese Argos.

H&M
Infine vogliamo proporvi un altro cortometraggio d’autore firmato dal talentuoso Wes Anderson (Gran Budapest Hotel) per la H&M (Hennes & Mauritz AB) l’azienda di abbigliamento svedese, presente anche in Italia con 150 negozi. Da anni collabora con prestigiosi stilisti: quest’anno è la volta di una collezione esclusiva creata da Kenzo. Come Togheter è il titolo dello spot che vede Adrien Brody nel ruolo di un capotreno a bordo di un treno che viaggia in ritardo verso il Natale con festa alternativa inclusa.



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