
08 Gen Rebranding di fine 2017
Nell’ultima parte del 2017 sono stati realizzati alcuni nuovi restyling di corporate identity legati a brand molto popolari, soprattutto nell’ambito dell’economia digitale. La necessità di svecchiare l’identità visiva è l’espressione di un cambiamento di rotta del brand, la definizione di un nuovo concept e la conseguente nuova strategia di comunicazione. Non sempre però il nuovo corso corrisponde ad un reale miglioramento dei servizi per il cliente o ad un nuovo posizionamento della marca. Inoltre bisogna tenere conto di un aspetto fondamentale: nonostante l’accelerazione a cui siamo sottoposti occorre sempre un tempo “fisiologico” per permettere al pubblico di percepire, comprendere e ridefinire gli elementi reali e immateriali di un brand.
DROPBOX
A ottobre 2017 Dropbox ha annunciato il rebranding della società, che si basa sul concept: “The world needs your creative Energy”. Il primo passo è stato il nuovo design e il look flat del logo con la scatola aperta, come la vision di Dropbox: un luogo aperto alla creazione e circolazione delle idee creative, della tua energia. Rinnovato anche il codice colore, che propone abbinamenti inusuali. È stato individuata la famiglia di font Sharp Grotesk che ha il compito di veicolare il messaggio in modo più efficace e originale. Questo il Brand Design Press Kit V2.
E-BAY
Rebranding colorato anche per la nota piattaforma di e-commerce. Dopo oltre 25 anni (eBay è stata fondata nel 1995) passati a collegare le persone a un mondo di prodotti, eBay ha collaborato con l’agenzia Form& di New York per dare alla sua identità un ringiovanimento. Scompare l’iconico logo a quattro colori (ridisegnato nel 2012) puntando su una versione monocromatica che può essere così utilizzata in modo flessibile su più supporti. L’interfaccia web avrà una griglia colorata, “progettata per essere percepita come un pacchetto aperto o uno scaffale di merci”. Nuova famiglia di font anche per loro: Market Sans di Josephine Tansara, disegnato in partenariato con Swiss Typefaces.
KICKSTARTER
La famosa piattaforma di crowd-funding ha realizzato addirittura un doppio rebranding.
Il primo riguarda l’aggiornamento del marchio (al momento di questo articolo, grazie a Kickstarter, sono stati finanziati con successo circa 135.000 progetti). Il redesign del logo è stato affidato a Jesse Ragan, typeface e lettering designer di Brooklyn, sotto la direzione del team di progettazione Order composto da Jesse Reed e Hamish Smyth.
L’intervento grafico ha accentuato il grassetto tondo, caratteristica nativa del carattere utilizzato, e ridotto ad un solo colore il suo codice cromatico, definito jungle green. In coerenza con il concept definito dal logo anche il layout del sito web è stato alleggerito e semplificato. Questa la pagina del logo scaricabile.
Il secondo rebranding è quello di Drip, società fondata nel 2012 e acquisita da Kickstarter nel 2016. Mentre Kickstarter si occupa del finanziamento per lanciare i progetti, Drip è una community che ha lo scopo di sostenere i progetti durante la loro realizzazione. Con il rilancio della piattaforma è stato ridisegnato anche il logo che, anche in questo caso, rafforza e sintetizza, con il lettering e con il colore, le caratteristiche native del brand. Questo il post del rilancio sul blog di Kickstarter.
VODAFONE
Fondata nel 1991, Vodafone è una delle più grandi società di telecomunicazioni del mondo, con 523,5 milioni di clienti mobile. da ottobre 2017 la società ha introdotto un nuovo logo progettato da Brand Union come parte di un riposizionamento globale del marchio. Rimane in piedi lo “speech mark” (la virgoletta) creato nel 1998, mentre il logo originale Vodafone è stato creato nel 1985: nell’animazione qui sotto una breve cronistoria. Quest’ultima versione semplifica ulteriormente il logo, allineandosi alla tendenza flat e minimal di questi anni. Grande enfasi allo speech mark, che avrà un ruolo grafico di primo piano per tutta la comunicazione.
La strategia di posizionamento del marchio di Vodafone si concentra sul tema dell’ottimismo per il futuro, utilizzando il nuovo claim: “Il futuro è eccitante. Pronto?” Il messaggio è che la rivoluzione digitale e le nuove tecnologie possano avere un impatto estremamente positivo sulla vita quotidiana. La comunicazione sempre al centro: a cambiare sono solo le sue modalità.