
10 Ago I social vanno a braccetto con telefonini e tablet ma non sempre con le strutture turistiche
Negli ultimi anni si è verificato un aumento vertiginoso dell’utilizzo di internet tramite smartphone & tablet soprattutto nel settore turistico, per: acquistare viaggi, prenotare alberghi, conoscere pareri e opinioni sulle varie strutture alberghiere..i viaggiatori sono cambiati, si sono evoluti, ma molte strutture non hanno adeguato i loro strumenti di comunicazione.
I viaggiatori (i così detti Viaggiatori Mocal) utilizzano in tutte le fasi del loro viaggio, a partire dalla prenotazione gli smartphone e i tablet, ma sovente sono costretti ad interfacciarsi con portali non idonei, non responsive, ma soprattutto incapaci di dare in tempo reale risposte alle loro domande.
Eppure oggi come oggi, la grande esigenza dei viaggiatori è quella di ricevere tutte le informazioni sui loro dispositivi, poter condividere le esperienze sui social, scattare foto … fare filmati durante i viaggi e allora perché non adeguarsi? perché non diffondere delle # ufficiali della propria struttura, incentivare i propri clienti a fare check-in su Facebook o farsi taggare nelle foto?
Per aumentare i profitti è necessario parlare lo stesso linguaggio dei propri clienti, garantire servizi adatti alle loro esigenze, bisogna avere siti responsive, presidiare i social, portare i propri ospiti a produrre contenuti da condividere in rete!
I viaggiatori Mocal amano raccontare, “postare”, fare domande e avere risposte immediate.
E’ necessario evolversi, non sono più sufficienti insegne luminose e i depliant cartacei, sebbene dal punto di vista tecnologico nell’era del Web 2.0 molti strumenti della rete possano apparire invariati, sono state proprio le modalità di utilizzo ad aprire nuovi scenari.